Ti amo cucciola.
Ti ho incontrata la prima volta in una sera del 9 dicembre 2003 e la prima impressione che ho avuto è stata quella di una ragazza bella, dolce e decisa al tempo stesso e subito dopo ho pensato
"Azzo non ho speranze.."
Poi una serata che doveva durare il tempo di un panino e qualcosa da bere si è invece protratta fino alle 2 passate. E' stato magnifico. Non mi era mai capitato di aprirmi così tanto e così liberamente con una persona appena conosciuta.
Il tuo sorriso mi conquistò subito, la tua risata, il tuo sguardo, la luce dei tuoi occhi. Il tuo modo di parlare del mondo, di te, della tua vita. Ti riaccompagnai a casa e quando ti salutai pensai
“Cavoli che persona eccezionale, no definitivamente non ho proprio speranze!”
Pensavo che magari mi avresti frequentato come amico e già ne sarei stato felice, dopo tante persone deludenti incontrate lungo il cammino abbastanza impervio che avevo avuto..
Ed invece ricordo ancora come un’emozione travolgente il primo abbraccio dato sulla porta di casa tua una delle sere seguenti, la voglia pazza di darti un bacio ma nel contempo la paura di rovinare tutto di perderti per sempre. Già allora, come oggi, la paura di perderti era forte. Eri un dono prezioso che la vita mi stava offrendo non so nemmeno io per quali meriti.
Poi il film guardato insieme “Prima dell’Alba” sul tuo divano, la voglia ormai irresistibile di un bacio. La tenerezza che provavo nell’averti vicina. La dimostrazione che per me sei incredibile è che ancora adesso quando guardiamo un film insieme la sensazione è la stessa. Mi fai stare bene, mi dai una serenità d’animo e al contempo un’energia che mai avevo conosciuto prima.
Il primo bacio fu un’onda fortissima d’emozioni, uno tsunami positivo per il mio cuore. Un ventata di purezza, dolcezza e amore che spazzava via quella terribile aridità che coltivavo per difendermi. Mi stavi dando qualcosa che pensavo mai avrei conosciuto nella mia esistenza. Non era semplice pessimismo era proprio una convinzione radicata e germogliata da avvenimenti, parole, cose accadute nella mia vita fino ad allora.
Questo mio sito/diario online sarà la mia testimonianza periodica e costante del mio amore per te che è un qualcosa di inquantificabile ed indefinibile con le parole a nostra disposizione ma di così forte da essere diventato parte integrante di me.
Come ti amo?
Come ti amo? - Come ti amo? Lascia che ti annoveri i modi.
Ti amo fino agli estremi di profondità,
di altura e di estensione che l’anima mia
può raggiungere, quando al di là del corporeo
tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale.
Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane,
alla luce del giorno e al lume di candela.
Ti amo liberamente, come gli uomini che lottano per la Giustizia;
Ti amo con la stessa purezza con cui essi
rifuggono dalla lode;
Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze
e quella che fanciulla mettevo nella fede;
Ti amo con quell’amore che credevo aver smarrito
coi miei santi perduti, ti amo col respiro,
i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita!
(Elizabeth Barrett Browning)